Newsletter Marzo 2018

GOOD NEWS! BIOCARE PROVIDER HAS JOINED THE CAMLIN GROUP.

It is with great pleasure that Camlin announces the addition of BioCare Provider, and its talented people, to our innovative research and development team. BioCare provider now joins Henesis (acquired in 2014) as the second Sant’Anna spin-off added to our growing company. 

BioCare Provider was formed in 2013 with the goal of making state-of-the-art information technology available to patients, caregivers and health professionals, in order to improve people's health and quality of life. We plan to build upon the strong progress so far and use the technology and expertise within BioCare Provider to expand our innovation in the healthcare sector.

BioCare Provider and Camlin have been working together for several months already on the development of a new product to assist in the rehabilitation of stroke patients in the critical first few weeks and months after discharge from hospital. We expect this to result in a significant field trial this year and lead to a commercial product soon thereafter.

The team will remain based in Pisa and continue to work closely with the Sant'Anna School of Advanced Studies and the University of Pisa, as well as our research offices in Parma and Lisburn in Northern Ireland. The combination of first class research and engineering, coupled with the financial, manufacturing, and marketing resources of the Camlin Group, will greatly extend the reach of the innovative opportunities available across the globe.

 

SEMINARIO JOTTO: ACADEMIC RESEARCH & TECHNOLOGY TRANSFER @IMT LUCCA

Il 20 marzo presso la Cappella Guinigi del Complesso di San Francesco a Lucca, si terrà il seminario ACADEMIC RESEARCH & TECHNOLOGY TRANSFER, Recent trends in Italy and abroad. A questo link le iscrizioni e a seguire il programma con i relatori.

 

INNOVAZIONE TECNOLOGICA, IL “CASO” PAVIA

La presenza di un Polo universitario e sanitario di primo livello porta le imprese della provincia di Pavia ad avere una forte aspettativa sul ruolo della Scuola Universitaria Superiore IUSS Pavia e dell’Università. Ma le risposte ad un mondo imprenditoriale locale che sta cambiando non sempre arrivano. E’ quanto emerso nell’ambito della conferenza “EU Industry Day” organizzata presso Confindustria Pavia.

Fra le imprese più giovani e innovative, gli ambiti principali di attività riguardano soprattutto le tecnologie medicali, i big data, i motori di ricerca sul web. Grandi imprese internazionali hanno trasferito qui i loro design center sapendo di trovare risorse umane altamente specializzate provenienti dall’Università e di poter sfruttare la vicinanza a Milano. Tuttavia, questa eccellenza fatica a diventare una vera e propria vocazione territoriale: 0,52 brevetti ogni mille imprese in provincia di Pavia, contro una media di 1,53 in Regione Lombardia.

I comparti che più stanno attirando capitali sono: Life Sciences, specie tecnologie medicali e nutraceutica; FinTech, ovvero tecnologie per la finanza. Ma l’innovazione è anche sempre più presente lungo tutta la filiera agroalimentare, specie a livello e-commerce. In questa fase la domanda che emerge è di avere più opportunità per conoscere e sperimentare tecnologie emergenti, così da capire come sviluppare il proprio business prima dei concorrenti stranieri. Le imprese hanno dunque grandi aspettative sul ruolo del mondo accademico quale “perno” per lo sviluppo della filiera IT.  Da qui il ruolo che può avere la rete joTTO quale strumento idoneo a valorizzare e diffondere la ricerca, potenziare il trasferimento tecnologico, supportare lo sviluppo di spin off e start up in aree che, in questo territorio, avrebbero un alto potenziale; tra tutte, IT &HC (es. dispositivi medici web based, “serious game” e bio – simulazioni) e Nutraceutica. Una strada perseguibile, in questo senso, potrebbe essere quella di creare match tra ricercatori e imprese mettendo in rete sul sito joTTO i progetti di ricerca finanziati delle quattro scuole.